Arcipelago Italia /// Biennale di Venezia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’Associazione CasermArcheologica, dopo un lungo lavoro di attività e coinvolgimento cittadino iniziato nel 2013, è riuscita a recuperaregli spazi della ex Caserma dei Carabinieri situata all’interno di Palazzo Muglioni, nel centro storico di Sansepolcro, a due passi dal Museo Civico.

Dopo 30 anni di inutilizzo, grazie anche alla progettazione dello Studio di Architettura Idea + (Architetti Monica GnaldiColeschi, Domenico Fata, Gabriele Bruni) e alla Ditta Edile Pecorelli, lo spazio è stato riaperto e oggi è uno dei poli più vivaci dedicati all’Arte Contemporanea in Provincia di Arezzo, un coworking per giovani professionisti, un luogo di formazione e centro di numerose attività rivolte a tutta la cittadinanza.
Si tratta di un percorso di rigenerazione urbana: una comunità di abitanti si sta prendendo cura di un bene pubblico, creando valore, cultura e socialità. Sono coinvolti tantissimi cittadini, apartire da alcuni Studenti del Liceo “Città di Piero” – con il sostegno di Istituzioni, Fondazioni, Partners privati e pubblici.

Le ideatrici e curatrici del progetto, Laura Caruso e Ilaria Margutti, hanno accolto la notizia della presentazione di Casermarcheologica alla Biennale di Architettura con grande entusiasmo, sono loro a rappresentare il gruppo di lavoro della Valtiberina all’inaugurazione che si è tenuta oggi 25 maggio all’Arsenale di Venezia. “Si tratta di uno degli eventi di riferimento per l’Architettura e la cultura. A Venezia, tra i Giardini e l’Arsenale sono esposti progetti da tutto il mondo. Siamo felici che Mario Cucinella, il Direttore del Padiglione Italia, abbia voluto raccontare come gli spazi possano acquisire valore grazie alle comunità che se ne prendono cura e rendono i luoghi significativi per i territori. Di questo abbiamo avuto modo di parlare di persona con luiquando è venuto a CasermArcheologica, per intervistarci e vedere lo spazio. Essere selezionati per il Padiglione Italia ci incoraggia a proseguire il percorso intrapreso. Un luogo abbandonato in Valtiberina che diventa laboratorio e motore di idee, di cultura e di visione per il futuro.

“Crediamo nel progetto di Casermarcheologica – ha dichiarato Gabriele Marconcini, assessore alla Cultura del Comune di Sansepolcro – perché recepisce e rappresenta la volontà di una comunità che vuole riappropriarsi di un luogo che appartiene alla sua storia. Il periodo storico che viviamo crea spesso luoghi anonimi e dal linguaggio impercepibile: anche a Sansepolcro, come in altre città, c’è da scrivere un nuovo codice semantico che possa dare significato a luoghi che negli ultimi decenni sono diventati vuoti urbani.

Casermarcheologica è un progetto che trova il nostro sostegno proprio perché ci sembra andare in questa questa direzione. Di conseguenza non possiamo che essere orgogliosi del fatto che fra i progetti che animano la biennale di Venezia quest’anno sia presente anche questa importante esperienza che sta contribuendo a riqualificare la nostra offerta culturale cittadina.”

Con una call lanciata a giugno 2017, Arcipelago Italia si proponeva l’obiettivo di individuare esempi concreti di progetti realizzati e in corso d’opera, capaci di sottolineare il ruolo che l’architettura contemporanea può svolgere all’interno di insediamenti distanti dai grandi centri, spesso percepiti come luoghi di passaggio e marginali, ma in grado di riacquistare centralità nel dialogo tra nuove esigenze, stratificazione storica e paesaggio.

“L’esito della call lanciata circa un anno fa è un racconto stratificato – commenta il curatore Mario Cucinella – in cui si vuole preservare il complesso sistema di relazioni con il contesto spaziale e temporale entro cui le opere sono inserite. La volontà è duplice, si è tentato di dare una lettura dell’architettura contemporanea alternativa a quanto offerto dalle città metropolitane, che sono solo una parte minoritaria del nostro Paese, andando a ricercare gli esempi virtuosi talvolta nascosti nei territori meno noti”.

Casermarcheologica è un progetto di rigenerazione urbana finalizzato allo sviluppo della cultura artistica, imprenditoriale e alla formazione individuale. Per altri approfondimenti o informazioni, visita il sito www.casermarcheologica.it/