La Piccola Festa dei Libri cambia veste e diventa BOOKstorming! Un nuovo nome per esprimere ancora meglio l’energia delle storie, delle idee e degli incontri che questo festival porta con sé!
Partita nel 2022, La piccola festa dei libri è l’appuntamento annuale che si svolge a CasermArcheologica durante le giornate delle Fiere di Mezzaquaresima di Sansepolcro.
Si aggiunge alla vasta proposta dei banchini tradizionali delle fiere annuali del paese, una serie di appuntamenti con scrittori/scrittrici, poeti e poetesse, illustratori e illustratrici, musicisti e cantanti, laboratori per bambini e adulti, presentazioni e performance insieme alla vasta proposta di espositori di piccole e grandi case editrici provenienti da tutta Italia.
Alla sua quarta edizione, il festival ha cambiato volto e nome, trasformandosi ufficialmente in BOOKstorming. Un titolo nuovo per raccontare l’anima dinamica e molteplice dell’evento, che si è confermato una vera fucina di idee, storie e incontri.
Per cinque giornate, CasermArcheologica è diventata uno spazio in fermento, attraversato da laboratori, presentazioni, concerti e mostre, tutti ispirati alle parole di autori e autrici provenienti da tutta Italia.
Il festival si è aperto con i laboratori di Poetry Slam rivolti alle scuole del territorio, che hanno animato le giornate dal 1° al 5 aprile, coinvolgendo studenti e studentesse in esercizi di scrittura e performance poetica.
Ampio spazio è stato dedicato all’arte visiva, con quattro mostre: Flowerstan di Ehlam Aghili, Corpo Celeste di Alessandra Baldoni, Storie di carta di Ludovica Cefalo e la collettiva Naturales Questiones, che ha riunito artisti e artiste da diversi paesi.
Tra i momenti più significativi, le presentazioni editoriali che hanno acceso il dialogo tra scrittori e pubblico: Paolo Mascheri, Filippo Capobianco, Raffaella Arpiani, Simona Possenti, Chiara Guidoni e Meri Tancredi hanno condiviso le proprie opere, intrecciando riflessioni con critici e curatori.
Non sono mancati i laboratori creativi, come LibrOrigami e Storie in piega, pensati per tutte le età, dove da un solo foglio prendevano vita piccoli libri artigianali.
La dimensione teatrale e performativa ha avuto il suo momento di spicco con la lettura animata di Gli Sporcelli di Roald Dahl, portata in scena dagli studenti del corso di Teatro Tedamis, immersi nelle scenografie firmate da Elio Mariucci e Manuela Battistoni.
Le serate si sono accese grazie alla musica: il concerto poetico di Emanuele Bozzini e l’esibizione di Rickson hanno regalato un’atmosfera intima e vibrante, mentre la passeggiata in versi C’era una porta ha trasformato CasermArcheologica in un luogo di poesia diffusa.
BOOKstorming 2025 si è chiuso con un laboratorio di scrittura poetica aperto a tutti, un momento corale che ha raccolto e rilanciato lo spirito del festival: costruire comunità intorno alle parole.